Era una notte buia e tempestosa

      Commenti disabilitati su Era una notte buia e tempestosa

kMilano – 12 Maggio – E’ una notte buia e tempestosa che mette a dura prova gli impianti di allarme ed i riflessi delle Centrali Operative…e questo i ladri lo sanno!

Venti minuti dopo la mezzanotte giungono in centrale numerose segnalazioni di allarme e di manomissione provenienti dai sensori esterni di un noto concessionario di Milano.

Nonostante le numerose attività che in questa notte mettono a dura prova gli Operatori di LIS, la segnalazione viene messa immediatamente in evidenza dal software di Centrale E-Pro: LIS ha elaborato nel corso degli anni un “correlatore di eventi” che consente, in mezzo a numerose segnalazioni, di individuare i reali tentativi di intrusione considerando i fattori di rischio, territoriali, meteo, ripetitività, logica di distribuzione delle segnalazioni ecc… .

Grazie a questi sistemi la Centrale Operativa attiva il collegamento con le telecamere esterne e si notano immediatamente due intrusi che tentano di asportare degli pneumatici.

Repentino l’intervento della Vigilanza privata locale e delle forze dell’ordine che, contattate dall’Operatore per l’effettiva intrusione in corso, interrompono l’azione dei malviventi e consentono di recuperare la refurtiva con la collaborazione del responsabile della concessionaria giunto sul posto.

Il sistema viene ripristinato e la situazione torna ad essere tranquilla ma i malviventi tentano di nuovo: pochi minuti dopo le quattro scattano le protezioni esterne e dalle telecamere vengono individuati di nuovo due intrusi.

Probabilmente i malviventi speravano di aver messo fuori uso i sensori durante l’intrusione precedente senza sapere che la Centrale Operativa verifica a distanza il funzionamento di tutti gli apparati e, specie dopo una reale intrusione, i sensori vengono controllati uno ad uno per evitare qualsiasi malfunzionamento.

Anche il secondo tentativo finisce con lo stesso epilogo e, a parte la notte insonne del responsabile della concessionaria, non viene asportato altro materiale.

E.Arighi