Il Ladro sul tetto che “scotta”!

Ennesimo tentativo di introdursi dal tetto fermato da Lis.

Ferno (VA) 8 Dicembre 2016– Siamo alle solite! Ormai la tecnica preferita dai ladri che tentano di introdursi nei capannoni delle aziende sembra essere quella di entrare dal tetto.

Inutile tentare di manomettere porte o sfondare muri quando si sa, spesso complice la necessità di fare economia su tutto, gli impianti spesso non prevedono sensori sul tetto dove si ritiene che le intrusioni siano meno probabili o quasi impossibili.

Negli ultimi tempi però abbiamo rilevato un incremento notevole di tentativi di questo tipo che ci porta a pensare che i Ladri sappiano bene quali sono i punti che le società che si occupano di sicurezza spesso tralasciano incautamente: non certamente Lis!

Poco dopo la mezzanotte del giorno di festa dell’Immacolata, il cui ponte feriale consente a molti di godersi qualche rigenerante giorno di vacanza in montagna, tre ladri “alpini” scelgono di fare una scalata sui muri di un grande store di Ferno in cerca di avventura e di qualche cosa da rubare. Purtroppo (per loro) i ladri acrobati vengono rilevati dai sensori di movimento montati da Lis all’esterno del tetto e nel controsoffitto tra il tetto ed gli ambienti interni.

Immediatamente si attivano gli Operatori della Centrale di Lis che seguono dalle telecamere di videosorveglianza le imprese dei tre folli arrampicatori mentre coordinano l’intervento della Vigilanza locale e dei Carabinieri di Zona.

Il tetto viene abbandonato rapidamente dai tre che ormai hanno capito che non possono più operare indisturbati e le pattuglie giunte sul posto, insieme al reperibile di turno, verificano la forzatura di una griglia di aspirazione.

Un grande rischio per nulla ed una dimostrazione che per fare sicurezza è necessario rivolgersi a dei professionisti.

E.Arighi

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